V I A G G I 

 DOCUMENTAZIONE        A

 

della "Peregrinatio Mariae" Mondiale

 

( Insieme alla lezione n. 4 )

 

L’artista della statua

“Maria di Nazareth”

    

 

    Negli anni 1980-82 ero stato al Santuario di Loreto e lavorando al bollettino “Messaggio della Santa Casa” avevo conosciuto l’artista Zeno Mussner di Ortisei (Bolzano). Di buon mattino, il 10 novembre 1997, con un mio amico di Pesaro,Roberto Gamboni, vado nella cittadina montana della Val Gardena.
    Il Signor Zeno mi fa conoscere un’altra famiglia di artisti del legno, Vincenzo Mussner e suo figlio Gregor.
    Sarà il giovane Gregor, di 29 anni, a prendere l’impegno concreto di realizzare la statua “Maria di Nazareth”.
   All’artista lasciai alcuni appunti, che avevo scritto in precedenza per lui, sul come doveva realizzare la statua. Questi appunti saranno riportati qui sotto.

Statua
MARIA   DI   NAZARETH
per la   “Peregrinatio   Mariae”   Mondiale

    –  Altezza: “normale” (= cm 165, senza corona)
    –  Volto: Madonna del sorriso: Loreto…
    –  Drappeggio della veste: come la Madonna di Loreto (senza dalmatica); anche come nell’immagine 

        “Maria di Nazareth” della Terra Santa.
    –  Capelli: come un velo…
    –  Età della Madonna: 15-16 anni
     Espressione: gioia raccolta. Stupore nel volto: dopo l’annunciazione e prima di cantare il “Magnificat” 

        (Lc. 1,38 e Lc. 1,46..)
    –  Occhi: estatici, ma rivolti verso di noi; come nella “Madonna di Medjugorie”.
    –  Piedi: scalzi; passo in avanti come se stesse iniziando a danzare (o scendendo un gradino).
    –  Mano sinistra: sulla pancina (dove c’è già Gesù, appena concepito per opera di Spirito Santo).
    –  Mano destra: verso di noi, per accoglierci
    –  Corona di dodici stelle: prevedere il posto della corona (tra i capelli); come applicarla; 

        corona (in... seguito d'oro) e con lampadine luminose... Corona - prima! - realizzata in legno?
    –  Colori della statua: come nel drappeggio della immagine “Maria di Nazareth” … delicata fusione tra 

        celeste-mare  e…  “acquarello” verde-mare (molto leggero e luminoso).
    –  Velo intorno al volto?
    –  legno: tiglio.


                MUSSNER  (Vincenzo)  Gregor
                Via Tavela, 37

                39046   ORTISEI   (BZ)
                Tel.  e  Fax. 0471 / 79.69.09



Un' adolescente, la giovanissima Adele (12 anni), figlia del maestro di  Gregor Mussner, posa per 

"Maria di Nazareth" (febbraio 1998)

 

 

 

E P I S O D I O    B

 

 

della "Peregrinatio Mariae" Mondiale

 

 

( Insieme alla lezione n.4 )

 

Ortisei, novembre 1997

 

            Gli ho benedetto la fronte, le mani e il cuore

        Il 10 novembre 1997, con un amico di Pesaro, Roberto Gamboni, e Lorenzo andai ad Ortisei (BZ) per contattare un artista che potesse realizzare la nuova statua “Maria di Nazareth”. Zeno Mussner mi condusse da un suo omonimo: Vincenzo Mussner che aveva un figlio, Gregor, di 29 anni, anch’egli artista del legno.
        Spiegai nei dettagli come doveva essere “Maria di Nazareth”: una statua alta cm. 165, l’altezza di una donna normale, giovane mamma incinta, mentre cammina e va da Elisabetta.
        Il giovane Gregor chiese al padre di lasciargli lavorare quest’opera. E fu così.
       Parlammo a lungo, definendo le cose necessarie, perfino il sistema in ferro, perché la statua potesse viaggiare sospesa a un elicottero; e un box per la spedizione via aerea.
        Prima che terminasse quell’incontro, chiesi di pregare. Nel mio intimo ero profondamente consapevole che quel “segno”, la statua “Maria di Nazareth”, sarebbe stato per una straordinaria missione di bene da parte della “Piena di grazia”.
        Così entrammo in preghiera. Sapevo come le meravigliose icone d’Oriente nascono pregando. Allora lessi il brano di Maria SS.ma che va dalla cugina Elisabetta (Lc. 1,39-56); invocammo lo Spirito Santo e, infine, benedissi la mente, il cuore e le mani del giovane artista. Gregor era lì, semplice e umile come un bambino, d’improvviso consapevole del rito nuovo che era entrato a casa sua, e che ora trasformava il suo cuore.
        Non ho mai domandato a Gregor quale esperienza di fede egli abbia. Lo conosco solo per questa sua stupenda realizzazione artistica, “Maria di Nazareth”, e perché ama passare il sabato e la domenica a sciare sui monti della sua Val Gardena, sopra Bolzano.
        Di certo, però, lo Spirito Santo fu su di lui (Es. 35,31) perché in tutto il mondo, non solo si è riconosciuta la straordinaria bellezza dell’opera d’arte, ma si è anche chiaramente compreso che qualcosa di misterioso si sprigiona da lei. Questa grazia può essere voluta solo da Dio.
        Alleluia!